È una calda giornata di luglio quando, a zonzo per la Maremma affianco la Cantina Petra. 

Progettata dall’architetto svizzero Mario Botta su commissione di Vittorio Moretti e realizzata tra il 2001 e il 2003, si sviluppa su un’area di oltre 7000 metri quadrati. 

Una struttura avveniristica che interrompe, in maniera armonica, il disegno delle vigne. Mi incuriosisce molto la sua forma che si integra perfettamente al paesaggio che la circonda: un corpo cilindrico centrale sale verso l’alto, tagliato esternamente da una lunga scalinata in cui si inserisce la vegetazione. Lateralmente, ai margini due lunghi porticati. Il tutto interamente rivestito di pietra rosa di prun. Colore che diventa bellissimo quando viene scaldato dalla luce del tramonto. 

La maggiore attenzione al vino, negli ultimi anni, ha offerto spunti molto interessanti per la progettazione delle cantine, Petra ne è un esempio.

Cantina Petra

La cantina è il luogo in cui si trasforma l’uva in vino, un atto antico carico di significati simbolici. Un gesto, apparentemente semplice, che in realtà richiede attenzione e molte cure. La cantina è il luogo in cui si incontrano natura e tecnologia, in cui la tecnologia è al servizio della natura. Di tutto questo, l’architettura è la traduzione. 

La comprensione delle fasi del ciclo produttivo è fondamentale per la creazione di una cantina vinicola.

Qui a Petra, le varie fasi sono riconducibili ai piani. La sommità del cilindro è il punto di incontro tra un prima e un dopo, è il luogo di raccolta dei grappoli che iniziano il loro processo di  verso un liquido che è nutrimento per il corpo e per l’anima. Gli acini, separati dai raspi cadono nelle vasche di macerazione e fermentazione. Sempre il cilindro accoglie la bottaia per la fase di maturazione. Un viaggio che si conclude con un lungo corridoio che, partendo dal cilindro porta alla sala di degustazione, volutamente distante dai processi produttivi. Qui attraverso il bicchiere l’incontro con la vera essenza. 

Ph. Stefano Siboni, fotografia e visual design