Duval Leroy, fondata nel 1859 a Vertus, in una zona considerata tra le migliori della Côte des Blancs, coltiva in modo sostenibile, circa duecento ettari di vigneto, con Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier che danno origine a Champagne unici.
“Fleur de Champagne” nasce nel 1911 per opera di Raymond Duval-Leroy. Si tratta di un omaggio ai suoi precedessori e si tratta del primo Champagne a base Chardonnay e Pinot Nero provenienti dagli unici villaggi classificati all’epoca come Grand Cru e Premier Cru dalla Vallée de la Marne, della Montagne de Reims e della Côte des Blancs.
Il nome “Fleur de Champagne” deriva dall’intenso profumo di fiori percepito durante la prima degustazione.
Fleur de Champagne è un Brut Premier Cru, composto dal 70% di Chardonnay, dal 30% di Pinot Nero proveniente da Reims. Il 40% è Vin de Reserve.
Fleur de Champagne: la degustazione
Questo Champagne subisce la fermentazione malolattica e successivamente un riposo per poco meno di quattro anni sui lieviti nelle cantine scavate direttamente nel gesso. Bollicina fine, numerosa e persistente su un colore giallo paglierino con riflessi ancora verdolini. Al naso intensità, complessità e finezza. Il bouquet si apre su note di crema pasticciera. Seguono sentori di frutti bianchi a polpa matura, mela cotogna, pesca, una punta di limone ed una un pò più amara di pompelmo, scorza di limone e di arancia. Note floreali di fiori di acacia. Poi burro, e vaniglia. Fa capolino il caramello. Una nota minerale. Un profilo olfattivo assolutamente interessante. All’assaggio grande freschezza e sapidità. Si tratta di uno Champagne goloso e molto ricco, di grande persistenza, che ricopre il palato.
Un vino intenso e complesso, con una struttura importante ed una grande finezza. Un vino dalla personalità spiccata, che lascia il segno grazie alla sua eleganza. Uno champagne non scontato. Ho osato abbinarlo ad un gelato al tiramisù homemade con un risultato davvero entusiasmante.