Bicchieri… miti, leggende ed un tulipano.
I distillati ci accompagnano nelle sere d’inverno, quando in compagnia, terminiamo una serata davanti al camino oppure in solitudine ci confrontiamo in un dialogo profondo con noi stessi, ma quali sono i bicchieri più adatti alla loro degustazione?
Per l’Whisky è stato utilizzato per anni il tumbler, molto amato negli anni Settanta, al punto che i più grandi nostalgici ancora oggi lo propongono in questo bicchiere.
L’etichetta moderna per i bicchieri da degustazione
L’etichetta moderna, però, prevede per la sua degustazione un bicchiere a tulipano, per la precisione: Glencairn.
Tumbler per Whisky e ballon per Cognac. Queste le associazioni, ma pare che a Cognac, non conoscano il ballon.
Quindi per il Cognac, un tulipano a stelo corto o lungo. Questa soluzione dovrebbe sollevarvi anche da quell’insano desiderio di scaldare il ballon. Non fatelo mai.
Anche per la grappa oggi si preferisce il tulipano, dalle forme leggermente più ampie per grappe di particolare pregio.