Inutile raccontarvi che i vini di Romano Dal Forno sono il frutto di una costante ricerca della perfezione, di un lavoro attento dalla vigna alla bottiglia.
Selezione è una costante di tutti i passaggi che portano alla nascita di questi nettari preziosi.
Selezione dei grappoli in pianta e durante la vendemmia, selezione degli acini, dei lieviti. Selezione di tutti gli strumenti di lavorazione, molto evoluti e selezione dei materiali antichi, autoctoni che compongono la cantina, un vero e proprio tempio del vino.
Nulla è lasciato al caso. Nemmeno la consegna delle bottiglie che avviene tramite camion termoregolati.
Bellissimo aver degustato i vini con lui.
Valpolicella Superiore Monte Lodoletta 2014.
Lodoletta è la zona pianeggiante e riparata in cui si trova, oltre la vigna, anche l’azienda Dal Forno.
Corvina, Rondinella, Croatina e Oseleta nascono su un terreno di origine alluvionale, prevalentemente ghiaioso ed in parte composto di limo e ghiaia.
Raccolte con estrema selezione, dalla metà di settembre alla fine di ottobre, le uve vengono sottoposte ad una cernita minuziosa, durante la quale vengono mandati in lavorazione solo gli acini migliori.
Le uve riposano per 45 giorni in locali ampi e ventilati grazie a sistemi innovativi.
La pigiatura avviene nei primi giorni di novembre e la fermentazione in vasche di acciaio con follatura automatica avviene a temperatura controllata per 15 giorni. 24 sono i mesi di maturazione in barriques e 36 i mesi di affinamento in bottiglia.
Queste le caratteristiche tecniche.
Nell’anno in cui l’Amarone non è stato prodotto, è questo il vino su cui la cantina ha investito tutte le energie. Un’interpretazione davvero eccellente del Valpolicella Superiore.
Nella sua veste rosso rubino, il vino si rivela di importanti intensità e complessità. Molto fine si manifesta con sentori fruttati, frutti rossi, mora, ciliegia, amarena, anche appassiti. Frutta in confettura e liquore di amarena, note floreali di rose, note speziate di cannella, note balsamiche.
Al sorso fresco, caldo e morbido, tannino giustamente presente, consistente e di corpo, con lunghissimo finale.
Amarone Monte Lodoletta 2013
Le stesse uve che compongono il Valpolicella Superiore diventano, nella annate migliori l’Amarone.
Selezione dei grappoli raccolti dalla metà di settembre alla fine di ottobre. Appassimento nelle sale con sistema di ventilazione per tre mesi.
Selezione degli acini prima della pigiatura e fermentazione in vasche di acciaio con follatura automatica. Affinamento in barriques nuove. Il residuo zuccherino permette l’attività di fermentazione che si protrae per 18 mesi. Al termine di questa lenta fermentazione, seguono 6 mesi di sosta in barriques.
Affinamento di 36 mesi in bottiglia.
Un vino consistente, potente all’olfatto ed estremamente complesso. Fruttato e sorprendente per la varietà di frutti: mela cotogna, frutti rossi, mirtilli, lamponi, more, ciliegie e amarene. Frutta fresca, appassita ed in confettura. Noci, Note floreali di rose e peonie. Pepe Nero, liquirizia, nota balsamica, vaniglia, cioccolato, cannella e chiodi di garofano. Accenni alla terra.
Molto seducente, fresco, caldo, morbido, setoso. Giustamente definito da “meditazione”.
Passito Rosso, vino dolce, Vigna Seré 2004.
È un Recioto, il vino che è simbolo della Valpolicella. Viene prodotto solo ed esclusivamente nelle annate migliori.
La vigna da cui proviene questo vino è situata nel comune di Tregnago, ad un’altitudine di 350 m.s.l.m. Il terreno ha una matrice calcarea.
55% Corvina, 15% Rondinella, 20% Croatina 10% Oseleta da vitigni di almeno 10 anni.
Vendemmia con selezione dei grappoli dalla metà di settembre alla fine di ottobre. Appassimento nella sala per 4 mesi. Fermentazione in vasche di acciaio con follatura automatica per 15 giorni, maturazione in barriques nuove per 24 mesi.
Vino dalla grandissima personalità, consistente, strutturato e complesso.
Ampio all’olfatto: frutti rossi maturi, mirtillo, mora, marasca, nocciole, noci. Fichi secchi, spezie, cannella, chiodi di garofano e poi vaniglia, cioccolato, crema pasticcera, miele, incenso, caffè.
All’assaggio dolce, caldo, morbido, molto persistente, elevata acidità. Un vino elegante, di gran classe.