Giampietro Comolli ha degustato per voi questo magnifico Ferrari Perlé Trento Doc bianco millesimato – Famiglia Lunelli
In esclusiva per il blog Tannina la degustazione del dott. Giampietro Comolli.
Il Trentino è la patria più estesa in Italia del vitigno Chardonnay. Vitigno alloctono, è stato portato in Italia alla fine del XIX° secolo, chi da Corton-Borgogna e chi da Epernay-Champagne.
La Cantina, oggi Ferrari-Lunelli, produce 4,7 mio/bottiglie all’anno. Affinano in cantine sotterranee in un percorso di qualche km di lunghezza, contemporaneamente, circa 15 mio/bott.
Sono 500 i vignaioli che conferiscono le uve in cantina, oltre a quelle derivanti dai vigneti di proprietà, 5 linee di vini, tutti TrentoDoc, solo metodo tradizionale classico.
Il Perlè Ferrari Bianco Trento Doc millesimato debutta nell’anno 2000 dalla genialità di Mauro Lunelli. Ha un abito oro brillante trasparente cristallino e presenta una corona di bollicine compatta e misurata. Aromaticità unica, concentrata, senza divagazioni, inconfondibile anche ad occhi chiusi, ovvero il miglior strudel di mele trentine Steiner, con tonalità di un affascinante zenzero fresco.
In bocca si presenta compatto con un sapore agrumato dove spicca la banana, avvolto in una acidità non invadente, di spessore grazie al corpo del vino, accompagnato dalle stimolanti perline dinamiche, lievito pulito evanescente, un finale di quella nocciola matura secca leggermente amara legata a sapidità, eleganza prolungata.
Non amo gli abbinamenti assoluti o tuttologi, semmai quelli relativi e personali: a me piace conun piatto di spaghetti freddi e caviale con solo limone e olio evo oppure un affettato della introvabile esclusiva Pancetta Piacentina Giovanna ancora calda.
Ferrari Fratelli Lunelli, via del Ponte di Ravina 15, 38023 Trento, +390461 972361-972347, visit@ferraritrento.it,